Francesco Baccini - Le donne di Modena

Francesco Baccini - Le donne di Modena

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sapere, ridere, pensare, avere, odiare, essere, fare

Le donne di Modena le ossa grandi
le donne di Modena larghi i fianchi
le donne di Modena accettano un invito
e non il caso di essere il marito
Le donne di Genova portano gonne strette
le donne di Genova non per niente
le donne di Genova sia normale
mettersi a letto e leggere il giornale

Ma tutte da mangiare, cucinare stirare e san far l'amore
da mangiare, cucinare stirare e san far l'amore
Ed io che sono uno spirito maligno, mi muovo di notte con l'istinto di un bagnino
Hey, fammi capire un po' se ci stai oppure no

Le donne di Padova guardano dietro ai vetri
le donne di Padova non mai segreti
le donne di Padova non un luogo comune
che sotto il vestito nascondono le piume
Le donne di Napoli tutte delle mamme
le donne di Napoli si gettano tra le fiamme
le donne di Napoli, Dio, ma che bella invenzione
riescono a ridere anche sotto l'alluvione

E anch'esse da mangiare, cucinare stirare e san far l'amore
da mangiare, cucinare stirare e san far l'amore
Ed io che sono uno spirito maligno mi muovo di notte con l'istinto di un vampiro
Hey, fammi capire un po' se ci stai oppure no

Le donne di Modena le ossa grandi
le donne di Genova fra i denti
le donne di Napoli, Dio, ma che bella invenzione
le donne che ho avuto sono un'illusione. Infatti…

da mangiare, non cucinare ricamare ma so far l'amore
da mangiare, ricamare
anche l'amore ma, ormai, un particolare