(essere) il 4 giugno del 1994. Quel giorno (avere) il mio quattordicesimo compleanno e per la prima volta i miei genitori mi (permettere) di organizzare una festa per l'occasione. (essere-io) davvero agitato perché (invitare-io) tutti i miei amici e anche Sara. (essere) molto innamorato di lei ma fino ad allora non (avere-io) il coraggio di dire a lei la verità.
Con l'aiuto di mia madre (preparare-io) tutto il necessario. Alle 7 di sera i miei (andare) via e io (aspettare) gli invitati. Il primo ad arrivare (essere) Luca, il mio miglior amico. Mentre (aspettare-noi) gli altri (guardare) la tele. Il tempo (passare) ma lei non (arrivare). Io non . (capire)
(essere) già le nove e tuttavia non (arrivare) nessuno degli altri invitati. Allora mi (venire) un dubbio. (andare-io) a controllare gli inviti che (inviare-io) tramite posta elettronica a tutti. La data (essere) sbagliata! Invece del 4 giugno (scrivere-io) il 4 luglio! In quel momento davvero mi sentivo un'idiota!
Fortunatamente i miei genitori (essere) molto comprensibili con me e così (potere) organizzare la mia festa un mese dopo. Purtroppo Sara non (venire) perché (partire-lei) per il mare, ma io invece (conoscere) proprio alla mia festa Lucia!